"Scarpette rosse" la collettiva di quattordici artisti alla Strada sotterranea del Castello di Vigevano

 👠 "Arte contro la violenza sulle donne" alla strada Sotterranea del Castello di Vigevano

 Curatrice della collettiva, Rita Viarenghi 

 Da sabato 11 novembre a lunedì 20 novembre👠

🎀 blog a cura di Simona Ravasi

La sottoscritta in un momento di dialogo condiviso e partecipe con la curatrice della mostra, Rita Viarenghi e alcuni artisti che hanno esposto le loro opere
Ph. Lorella Bianchi

👠Per tutti gli appassionati d'arte vi ricordo che Arte in Vigevano con la collaborazione di Rete Cultura e con il patrocinio del Comune di Vigevano ha inaugurato sabato 11 novembre alla Strada sotterranea nuova del Castello di Vigevano una collettiva di quattordici artisti del territorio pavese, dal titolo: 👠"Scarpette rosse" per commemorare la Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, che ricorre il 25 novembre👠

La mostra rimane aperta al pubblico ad ingresso gratuito, nei giorni feriali dalle 15 alle 18👠

festivi dalle 10-12,30 dalle 15 alle 18 30

👠 Espongono gli artisti: 

Rita Viarenghi, Luciana Casatti, 

Antonio D'Alessandro, 

Loretta Dell'Acqua, Luigi Della Torre, 

Diana Dent, Cesare Giardini, 

Antonio Giarrusso, Rosy Mantovani, 

Nik Palermo, Lucietta Ratta, 

Luigi Rossanigo, Tiziana Salè, 

Rosa Tallarico👠

 

Terra&Luce Confluenze, Loretta Dell'Acqua, cresciuta tra pastelli e creta, frequenta la scuola di Belle Arti Rossetti Valentini a  Santa Maria Maggiore dove studia al fianco del pittore Severino Ferraris. Ogni sua opera come se fosse una presenza viva, rappresenta momenti di vissuto, di sofferenza o malinconia, di abbandono o dolcezza (nella foto).

Un dipinto del maestro Cesare Giardini 👠

👠 Momento delicato e di riflessione per ricordare le vittime di maltrattamenti, abusi e femmimicidi e  soprattutto per combattere le discriminazioni e le disuguaglianze di genere👠

Un percorso emozionale  che interpreta secondo la propria sensibilità il tema della mostra, presentando opere dal grande impatto emotivo, evidenziando l'allarmante aumento dei casi, sovente anche nei confronti di minori👠

Opera di Diana Dent: Child of Ligh, ispirata dal libro: La Profezia Della Curandera di Hernan Mamani 👠

👠In esposizione sculture, fotografie, installazioni e dipinti👠

Opera dell'artista Rita Viarenghi, amore e musica 

Opera dell'artista Nik Palermo

👠L'evento vuole stimolare l'attenzione e sensibilizzare i visitatori. 

Un valido aiuto per dare voce alle donne👠

👠 Artisti conosciuti per il loro lungo percorso espositivo👠

Opera di Loretta Dell'Acqua. Prima nascono nella mente, poi le mani le creano e una volta alla luce, rimangono nel CUORE👠

L'artista Nik Palermo con la sua macchina fotografica e Rita Viarenghi

L'artista Antonio Giarrusso con la sua macchina fotografica e la sua modella Elisabetta Ubezio

(Nelle foto) insieme alla sottoscritta l'artista inglese Diana Dent con le sue opere. Interessante l'installazione rappresentata da diversi ragni realizzati con uova di quaglia. Potete visionare altre opere presso il suo Atelier Studio Garage, via Lambrosio, 23 a Pavia.

Anche le canzoni hanno evidenziato con le loro parole, questo tragico momento dedicato alla riflessione. 

Una di queste è la canzone di Edoardo Bennato  “La Fata” che scrisse nel 1977 nel suo quinto album, Burattino Senza Fili. Testo della canzone che è stato poi ricordato domenica al momento dell’evento, accompagnato da una presentazione di tutti gli artisti, alla presenza di tantissimi amanti dell’arte che sono intervenuti a visitare l’esposizione.

 

 

La violenza sulle donne è un drammatico fenomeno sociale. Se bastasse una bella canzone, saremmo già salvi.

- C’è solo un fiore in quella stanza e tu ti muovi con pazienza
la medicina è amara ma tu già lo s, sai che la berrà

-Se non si arrende tu lo tentie scogli il nodo dei tuoi fianchi
che quel vestito scopre già- chi coglie il fiore impazzirà

- Farà per te qualunque cosa e tu sorella e madre e sposa
e tu regina o fata, tu non puoi pretendere di più

- E forse è per vendetta e forse è per paura o solo per pazzia
ma da sempre tu sei quella che paga di più
se vuoi volare ti tirano giù e se comincia la caccia alle streghe
la strega sei tu.

- E insegui i sogni da bambina e chiedi amore e sei sincera
non fa magie, né trucchi, ma nessuno ormai ci crederà

- C’è chi tu urla che sei bella che sei una fata, sei una stella
poi ti fa schiava, però no chiamarlo AMORE non si può!

- C’è chi ti esalta, chi ti adula, c’è chi ti espone anche in vetrina
si dice amore, però no chiamarlo AMORE non si può!

                                                di Edoardo Bennato

La scrittrice Rosa Tallarico ha presentato delle poesie tratte dal suo ultimo libro

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il professor Castelli e il dottor Edoardo Maffeo

 Non mi resta che invitarvi a visitare questo percorso di riflessione per dire 

No alla violenza

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